Buongiorno amici,

vorrei condividere con voi un pensiero…. In questo periodo così difficile per tutti noi ho pensato e ripensato a mille cose, forse (spero di no) qualcuno di voi potrebbe aver perso qualcuno di caro o un conoscente.

Ecco, quando si perde qualcuno di importante tutti i problemi che abbiamo si ridimensionano quello che ci sembrava insormontabile un momento prima diventa in un attimo futile, quasi non capisci come mai gli davi tutta quella importanza. In quel momento di dolore tutto diventa più chiaro e nitido.

Pensi di cambiare e forse un pochino dentro si cambia ma come si dice la vita va avanti e quei problemi tornano ad affollare i tuoi pensieri e ad angosciarti. Io ho deciso che voglio cambiare questo modo di affrontare “i problemi” e NON voglio più che sia un momento di dolore a definire le mie priorità, non voglio gridare e sbattere i piedi ma guardare con positività al percorso che ho davanti a me.

A Biotobe mi sono circondato di persone BELLE con le quali condividere un percorso. Luca, Michela e Mauro (ma anche altri che sono passati dalla nostra cucina e dalla nostra sala) sono insieme a me ragazzi semplici con un obiettivo comune.

Vogliamo portare nel vostro quotidiano un prodotto cucinato con professionalità e passione, un prodotto cucinato con materie prima di qualità di fornitori di zona (forse gli stessi che utilizzate anche voi).

Non fermatevi ai preconcetti che una parola porta con se solo perché persone ne hanno creato intorno uno stereotipo quasi da ghettizzare.

Troppe volte quando si dice vegetariano o vegano ho visto espressioni cambiare, sorrisi di scherno e sufficienza, punti interrogativi su quello che sembra essere una cosa cosi strana ma che in realtà non è.

Ogni giorno quando entriamo al locale ancora “chiuso” per questa situazione surreale ci chiediamo come andrà la giornata lavorativa. Non possiamo programmare o sapere a priori quanta gente serviremo forse venti forse nessuno, non c’è più una costante lavorativa ma solo variabili.

Nonostante ciò non ci perdiamo d’animo, ogni giorno torniamo con la voglia di fare bene perché quello di BioToBe non è solo un progetto SANO dal punto di vista culinario ma lo è anche per lo spirito che ci mettiamo in quello che facciamo e per le persone che lo compongono.

Non vediamo l’ora di poter riaprire le sale dei nostri locali e di avervi ancora una volta con NOI a condividere INSIEME questo meraviglioso percorso.

A presto Paolo Sangalli